NEVER ENDING RUSSOLO 1913-1991

NEVER ENDING RUSSOLO 1913-1991

Luigi Russolo e John Cage un confronto sulla ricerca dall’Arte dei rumori alla Never ending music

07 novembre, ore 17.00
Fabbrica del Vapore, Milano – Via Procaccini, 4

Intervengono:
Allegra Ravizza Never ending Russolo 1913-1991
Luigi Russolo e John Cage un confronto sulla ricerca dall’Arte dei Rumori alla Never ending music
Andrea Minidio Intonazione di poesie futuriste

 7 – 9 – 10 novembre 2024
ingresso libero | prenotazione obbligatoria a info@nomusassociazione.org

NEVER ENDING RUSSOLO | 1913-1991
Luigi Russolo e John Cage un confronto sulla ricerca dall’Arte dei Rumori alla Never Ending Music

La vita antica fu tutta silenzio. Nel diciannovesimo secolo, coll’invenzione delle macchine, nacque il Rumore. Oggi, il Rumore trionfa e domina sovrano sulla sensibilità degli uomini”. 

Così il pittore futurista Luigi Russolo (1885-1947) dichiara nel suo manifesto intitolato L’Arte dei Rumori (1913) come l’invenzione delle macchine abbia ampliato la sfera dei suoni rendendo necessaria un’evoluzione della musica: il rumore, per Russolo, è musica.
Nello stesso anno, con l’aiuto dell’amico Ugo Piatti, Russolo inventa e costruisce nuovi strumenti musicali in grado di riprodurre i rumori della modernità: gli INTONARUMORI

L’intuizione di Russolo rappresenta un punto nodale nella storia della percezione della musica e mette in atto un ribaltamento della prospettiva di ascolto che non poté essere ignorato dagli autori successivi. Tra questi è il compositore californiano John Cage (1912-1992) che dedica la sua intera vita allo studio del rumore giungendo alla conclusione che

“…non esiste una cosa chiamata silenzio. Accade sempre qualcosa che produce suono”. 

È proprio partendo da questa deduzione che nel 1952 compone l’opera 4’33’’: 4 minuti e 33 secondi di interruzione musicale che si compone dei suoni casualmente emessi dall’ambiente circostante. Nel 1960 pubblica “Silenzio” in cui scrive: “Dovunque ci troviamo, quello che sentiamo è sempre rumore”. 

Nel 1991 crea l’installazione sonora dal titolo “Mozart Mix” tributo al celebre compositore austriaco: 5 lettori di cassette suonano contemporaneamente 5 delle 25 cassette che compongono l’opera una scatola di legno al cui interno sono inseriti 25 nastri divisi per 5 colori, contenenti brani dall’intera opera musicale di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e 5 lettori di cassette con altoparlanti. Scegliendo casualmente cinque dei 25 nastri, uno per colore, i lettori di cassette suonano contemporaneamente dimostrando come nell’apparente casualità dei suoni, disarmonici, l’armonia riesca comunque a prevalere. Questa opera racchiude una delle idee cardine di John Cage: la natura opera e si comporta in maniera imprevedibile e caotica. 

Galleria Allegra Ravizza
Piazza Cioccaro 11 6900 Lugano, CH
dal lunedì al venerdì su appuntamento
Tel: +41 (0)91 2243187
art@allegraravizza.com
www.allegraravizza.com